Ritrovo: Parcheggio del Parco, Via Pieve di Trebbio (Guiglia) ore 9.30
Percorso: ad anello di 9 Km circa
Dislivello: 520m
Difficoltà: Escursionistica (Media)
Durata: 4,5h soste incluse, rientro previsto per le 13.30 circa
Dati Tecnici:
• Percorso ad anello di 9,08 Km;
• Tipo di fondo: sentieri (4,2 Km circa), Prato (600 m circa), Strada bianca
o sterrata (2,5 Km circa), Strada asfaltata (1,8 Km circa);
• Dislivello: 524 m.
• Pendenza in salita: max 52,2% - media 10,5%;
• Pendenza in discesa: max 44,2% - media 10,4%:
• Fascia di altitudine: 293 – 546 m s.l.m.;
• Durata complessiva incluse soste: 5,5 h
• Difficoltà: E (Escursionistico)
Il Parco Regionale dei Sassi di Rocca Malatina, sito di interesse comunitario e
zona di protezione speciale, è stato istituito nel 1988 e protegge circa 2300
ettari di territorio del primo-medio appennino modenese nei comuni di Guiglia,
Zocca e Marano sul Panaro.
Al centro del parco, caratterizzato da dolci colline, boschi di castagni e coltivi,
svettano maestose le imponenti guglie di arenaria dei Sassi.
Posizionato sulla sponta destra del fiume Panaro, il parco comprende vari
paesaggi, una ricca biodiversità e habitat differenti concentrati in una piccola
porzione di territorio: dai castagneti degli ambiti montani agli incolti argillosi di
bassa collina, dai boschi ripariali dei greti fluviali ai fenomeni di carsismo delle
grotte e inghiottitoi, dai coltivi collinari ai piccoli borghi medievali.
Tra pievi, antiche torri rondonare e borghi, ad esaltare la cultura e le specialità
del territorio spiccano i musei del Borlengo e del Castagno.
Il territorio è stato abitato dall'uomo fin dall'antichità ed è stato conteso in epoca
medievale per la sua conformazione, infatti la sua aspra orografia facilitava la
difesa dei fortilizi. La più importante famiglia aristocratica che vi abitò e ne
dominò i confini tra il XII e il XIV secolo, edificando un formidabile sistema
difensivo composto da quattro rocche, fu quella dei Malatigni.
L'escursione è stata pensata per poter vivere il territorio sotto tutte le sue
sfumature: percorrendo l'antica via Romea Nonantolana e attraverando i boschi
e i borghi si respirerà la natura e la storia del Territorio, la Sagra del Borlengo
darà un tocco di gusto e farà scoprire a chi ancora non lo conoscesse un piatto
tipico di una cucina di una volta.
Contributo e quote soci:
10 euro adulti e 7 euro bambini sotto i 12 anni
L’iniziativa è rivolta ai soci e l’iscrizione all’associazione e la prenotazione all'evento sono obbligatorie entro le 14:00 di sabato 27/05 .
La quota associativa è di 3 euro con assicurazione RCT o di 6 eurocon estensione RCT+INFORTUNI ed ha validità per l'anno solare in corso.
L'escursione sarà condotta da guida Ambientale-Escursionistica abilitata associata ad AIGAE.
La prenotazione è obbligatoria e va effettuata tramite modulo online al seguente indirizzo:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdZKN1kQEkEPTZOczzVNRGUin82VqLY16MV_IEjZ5PNuWOHWA/viewform
Per maggiori informazioni: scrivete a
NB: La guida si riserva di modificare senza preavviso Il programma dell'escursione in caso di forza maggiore.